Shake Shack – burger. Quando sei in giro per il mondo, una delle cose che di più ti avvicina a quel particolare luogo è sicuramente il cibo! Di sicuro uno dei modi più immediati e semplici per stabilire un contatto con una cultura lontana e diversa dalla tua. E’ pur vero, però, che non tutti hanno questa particolare sensibilità, o comunque questa particolare voglia di assaporare qualcosa di diverso. Alcuni Italiani, ad esempio, preferiscono posti dove servono cibo italiano, cercando i sapori di casa; capita anche a noi, a volte, di sentire questo bisogno! Ma questa volta no, questa volta vale la pena deliziarsi all’americana!
……. ricordate? questo post vuole parlare di “Shake Shack“!
Ci siamo avvicinati a questa catena di burger a NewYork… dunque, sei a NY? e come puoi non mangiare un burger!! Consigliato dalla Lonely Planet, al nostro primo giorno nella Grande Mela, trovammo quello più vicino al nostro hotel. Sto parlando del chiosco Shake Shack nel Madison Square Park, ubicato nella Midtown ad altezza di quartiere Gramercy. Il caso ha voluto che ci trovassimo proprio nel parco dove è nato per la prima volta nel 2001 il “carrettino” di hot-dog da cui tutto è partito, in questo parco è nato il primo negozio di quella che sarà una catena mondiale con più di 60 ristoranti in giro per il mondo e che, nel 2014, sbarca addirittura a Wall Street. Ci tengo a ricordare che il visionario della ristorazione, Danny Mayer, autore di questa “bourger boutique” ha allenato il suo palato al gusto indovinate un pò dove? In Italia, ovviamente!
A noi è piaciuto tanto per l’atmosfera rilassata e la location molto caratteristica.
Come tutte le catene, ormai anche questa ha una “brand Identity” riconosciuta in tutto il mondo. Ogni chiosco/ristorante Shake Shack ha lo stesso stile e gli stessi menù, anche se rivisti in funzione della particolare collocazione geografica, come è giusto che sia. Ne abbiamo provati diversi, da NewYork a Dubai, e tutti offrono la stessa qualità di ingrediente e lo stesso sapore indimenticabile in fatto di burger e di patatine fritte, al formaggio magari :D.
Poche cose ma fatte bene… come anche l’organizzazione interna dei locali. Si arriva, ci si mette in fila, si ordina e paga, e si riceve un nemmeno tanto piccolo cerca persone, intanto ci si accomoda ad un tavolo e si attende che il cerca persone inizi a vibrare illuminandosi, ecco il vostro ordine è pronto, Enjoy your meal!
Insomma ovunque voi siate in giro per il mondo e se avete voglia di un ottimo burger (ce ne sono anche versioni vegetariane), il nostro consiglio è di cercare un punto Shake Shack… sarete sicuramente soddisfatti.
Non dimenticate di assaggiare gli “shake”, si tratta dei “milk shake frullati”… che delizia!
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