Giappone – Nara, cosa vedere in una giornata
Dopo la singolare esperienza del Monte Koya è tempo di raggiungere la prossima destinazione.
Il nostro itinerario ci porta a Kyoto, con una sosta lungo il percorso a Nara, antica capitale del Giappone, famosa per i simpaticissimi cervi liberi di circolare nel parco poichè considerati Messaggeri divini secondo la dottrina shintoista.
Nara offre la possibilità di pernottare, le sistemazioni non sono numerose ed è bene prenotare, tuttavia, in una giornata si riescono a visitare con molta tranquillità i maggiori siti di interesse.
Giappone – Nara, cosa vedere in una giornata. TRASFERIMENTO PER NARA
Come è nostro solito partiamo al mattino presto, il viaggio durerà poco più di 3 ore. Abbiamo il JR Pass attivo e scegliamo un percorso leggermente più lento ma compreso nel Pass.
Non mi stancherò mai di ripeterlo, scaricate Hyperdia, avrete sempre a disposizione tutti i percorsi; alla nostra sinistra la nostra scelta.
Nara, spesso è visitata anche con escursione da Kyoto, il trasferimento è infatti molto comodo e veloce. Basta prendere un solo treno della compagnia JR (Nara Line Rapid Service) e si arriverà a destinazione in circa 45 min. Percorso nella foto a destra.
A Nara, come in tutte le stazioni giapponesi, sono presenti coin lockers o, in alternativa, un comodo servizio di deposito bagagli presso l’ufficio del turismo. Al costo di circa 800 Yen lasciamo i bagagli in custodia per tutta la giornata.
Al nostro arrivo in stazione gentilissime donne ci accolgono fornendoci una dettagliata piantina che potete scaricare qui.
Nara è una cittadina dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, la sua particolarità sono cervi domestici che camminano liberi per il Parco (Nara-Koen) chiedendo in modo irresistibile cibo ai turisti. Si tratta di circa 1500 esempleari (un poco “spelacchiati” per la verità) che oramai sono abituati all’uomo.
Decidiamo di raggiungere l’ingresso principale del parco con una passeggiata di 20 minuti tra negozietti di souvenier e caratteristici localini in cui ristorarsi.
Giappone – Nara, cosa vedere in una giornata. DOVE MANGIARE
Per pranzo ci dirigiamo da Tonkatsu Ganko, dove, oltre a mangiare bene, troviamo una location molto graziosa. Si trova proprio nella zona centrale di Nara, immediatamente prima dell”ingresso del parco. Piatto tipico il Tonkatsu, una sorta di cotoletta, di maiale, pollo, gamberi, ostriche, spessa almeno 2 cm, con una croccante panatura. Dopo la cottura viene scomposta in listarelle abbondanti per poter permettere l’utilizzo delle bacchette. Il piatto viene servito di solito con numerosi contorni, cavolo cappuccio tritato, salsa di soia e semi di sesamo, riso, zuppa di miso. Come intuibile, non è originario nella tradizione culinaria giapponese, ma è stato introdotto dagli europei, pare dai portoghesi, ed adattato poi ai gusti dei giapponesi.
Giappone – Nara, cosa vedere in una giornata. COSA VEDERE
E’ ora di smaltire… inizia la nostra lunga passeggiata all’interno del parco. Basta qualche minuto di cammino e ci accolgono i primi cervi in compagnia di allegre scolaresche.
Non resistiamo alla tentazione di comprare presso una delle numerose bancarelle i biscottini di cui sono questi animali sono tanto ghiotti, shika sembei, e così facendo, questi diventano fedeli compagni di viaggio! La loro natura è docile e mansueta, tuttavia, talvolta si lasciano a qualche atteggiamento un tantino pretenzioso! Noooo, non sto esagerando, guardare per credere!
Il parco è molto affollato, la prima cosa che incontriamo sul nostro cammino è la Three Story Pagoda con il Kofukuji Temple, uno dei principali templi della scuola buddista.
Proseguiamo veloci verso il Todai-ji Temple (Grande Tempio Orientale), uno dei monumenti più importanti di Nara costruito principalmente in legno. Al suo interno è possibile vedere la Grande Sala del Buddha (Daibutsuden) e la statua in bronzo di Vairocana Buddha più grande del mondo. Ingresso 500 YEN.
Avevo letto della leggenda delle narici dell’illuminazione e ovviamente non potevo non provare!
Una delle colonne interne alla Grande Sala (lato destro) presenta un foro alla base, si dice sia della stessa grandezza delle narici del Buddha e la leggenda narra che colui in grado di attraversarlo riceverà una benedizione per la vita futura, l’illuminazione! Metaforicamente si arriverebbe così direttamente alla mente del Buddha e l’Illuminazione arriverebbe senza necessità di meditazione. Per i bambini è molto semplice, per tutti gli altri un pò meno… io ci ho provato e ci sono anche riuscita :D!!! Guardate la simpatica impresa nel nostro video e, se anche voi volete provarci, ricordate di mettere avanti le braccia, prima!
La nostra ultima tappa nel parco è il Kasuga Taisha Shrine, con le sue numerosissime lanterne di bronzo. Sembra si esibiscano 2 volte all’anno durante una festa che ha luogo a febbraio e ad agosto.
Da qui, considerata la stanchezza, prendiamo un autobus che ci porta direttamente in stazione!
Per chi dovesse avere più tempo a disposizione a Nara troverete tanti altri Templi da visitare, oltre che musei e collezioni di arte buddista.
Scaricate la Nara Sightseeing MAP per pianificare il vostro itinerario, è quella che vi consegneranno in stazione al vostro arrivo!
Passeggiare a Nara, tra templi, alberi, pagode e cervi ti trasmette una profonda sensazione di tranquillità, ci si sente in un dipinto, magari su carta di riso.
Confermiamo sia una delle tappe obbligate di un tour in Giappone.
Next Stop, KYOTO!!!
TO BE CONTINUED…
Giappone – Nara, cosa vedere in una giornata
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