Sardegna: Costa Smeralda. La risposta alla domanda “come sfruttare il ponte del 29 giugno quest’anno” (a Roma festività dei Ss. Pietro e Paolo).
Da tempo pensavamo alla Sardegna e così, complice il periodo estivo e la voglia di mare, per la prima volta decidiamo di non espatriare!!!
Cosa può esserci di meglio in Sardegna di passare da una spiaggia all’altra della Costa Smeralda???
E così è stato…dal 29 giugno al 3 luglio!
Naturalmente la macchina è indispensabile, per cui prendiamo il traghetto da Civitavecchia fino ad Olbia.
Per sfruttare al massimo tutti i giorni a disposizione, decidiamo di partire la sera del 28 e di viaggiare durante la notte, optando per il traghetto che parte da Civitavecchia alle 22:00 ed approda al porto di Olbia alle 6:30 circa del mattino seguente (ma ci sono anche altre soluzioni). Prenotando la cabina si ha la possibilità di dormire durante la notte comodamente in un letto e di arrivare in Sardegna al mattino riposati e pronti per raggiungere la prima spiaggia.
Così facciamo!
Il residence scelto si trova a Golfo Aranci: ottima soluzione vista la posizione ed i prezzi sicuramente più convenienti rispetto a località quali Porto Cervo, Porto Rotondo…
Stante la posizione del punto base, decidiamo di selezionare le 4 spiagge più belle nei dintorni (4 perché dedichiamo un giorno ad ogni spiaggia), quindi da Golfo Aranci a salire fino a Porto Cervo.
Personale opinione: Sarebbe stato da stupidi allontanarsi di molto, andando oltre Porto Cervo verso nord, perdendosi così delle spiagge egualmente belle più vicine!
Sardegna: Costa Smeralda. Giorno 1 – Spiaggia di Cala Sabina
E’ la più vicina al nostro residence e può essere raggiunta attraverso una strada sterrata segnalata sulla strada provinciale che termina in un ampio parcheggio (a pagamento, 6€ al giorno) proprio a ridosso della spiaggia.
Raggiungiamo questa spiaggia direttamente dopo essere scesi dal traghetto, quindi piuttosto presto; infatti non c’è anima viva ad esclusione del bagnino!!! Si inizia a popolare verso le 10 del mattino.
In effetti si tratta di un’insenatura con una piccola spiaggia bianca circondata da macchia mediterranea ed alberi di ginepro. Si respira un’atmosfera piuttosto intima…
Questa spiaggia presenta una parte libera ed un’altra attrezzata, il “Lido Cala Sabina”, con la possibilità di mangiare… Prendiamo ombrellone e lettini e ci rilassiamo…
Purtroppo, il cielo è un po’ coperto quindi non riusciamo a godere dei colori brillanti dei giorni più soleggiati; nonostante ciò, l’acqua è trasparente, sembra cristallo, con fondale chiaro… una piscina praticamente!
Trascorriamo lì l’intera giornata; la spiaggia è molto gettonata anche per i famosi drink serviti nella lounge area al ritmo di musica, ma noi siamo abbastanza stanchi e quindi sul tardo pomeriggio decidiamo di recarci al residence per prendere possesso della nostra abitazione.
A sera decidiamo di cenare in una pizzeria molto rinomata della zona “La Pecora Viziosa”, con ottima pizza napoletana e dolci sardi; il proprietario è campano infatti! Devo dire niente da invidiare alle pizzerie migliori del capoluogo partenopeo.
Sardegna: Costa Smeralda. Giorno 2 – Spiaggia Ira (Porto Rotondo)
A 12 km dal nostro residence troviamo questa splendida spiaggia, dotata di ampio parcheggio gratuito a 100 m dall’arenile.
Sabbia bianca e finissima con acque turchesi: fantastica!
La sua bellezza l’ha resa celebre in tutto il mondo ed è sempre stata meta preferita di molti vip.
Ci sono diversi lidi; ma tra tutti spicca il “Lido Ira Beach” davvero figo!!!! Mi sembra adattissimo ad un aperitivo con i migliori dj set.
Questa è una delle spiagge più cool della Costa Smeralda, e si vede!!!!!!
Per la cena scegliamo un ristorantino a Porto Rotondo, “Il Tartarughino”, noto per la cucina a base di pesce. Ambiente piuttosto elegante… ed i piatti di mare accompagnati da ottimo vino bianco risultano spettacolari; persino io che non mangio pesce di solito ho spazzolato tutto! Consiglio il primo spaghetti cozze e pecorino…da leccarsi i baffi!
Dopo cena, facciamo una passeggiata per le vie di Porto Rotondo per smaltire un po’ l’alcool! Da non perdere la via del Molo con annessa Piazza San Marco, davvero spettacolare!
Sardegna: Costa Smeralda. Giorno 3 – Spiaggia di Marinella
Si trova a metà strada tra Golfo Aranci e Porto Rotondo.
E’ tra le spiagge più lunghe della Costa Smeralda, con una serie di lidi uno di seguito all’altro.
E’ possibile trovare diversi chioschi e ristoranti con soluzioni per tutte le tasche, dal panino al pesce.
Sono presenti anche scuole di vela e windsurf, infatti è una zona molto ventosa.
Sul Golfo di Marinella si affaccia anche la famosa villa di Berlusconi.
Da non perdere il famosissimo aperitivo al “Blue Beach Club”, senza dubbio il più cool della zona; il locale dopo il tramonto si trasforma in una discoteca a cielo aperto con Happy Hour giornalieri accompagnati da DJ di fama nazionale e internazionale!
“Lu Stazzu” è il ristorante scelto per la cena, sul golfo di Porto Rotondo.
Si possono gustare le migliori specialità della Sardegna in una location davvero suggestiva; molto frequentato anche dalle veline ed altri personaggi dello spettacolo.
PS. Notiamo un tavolo prenotato a nome Satta, purtroppo non era la famosa Melissa Satta! L
Gustiamo un antipasto ricchissimo, con i migliori formaggi sardi (una goduria!!!!), salumi e buon cannonau (tanto per iniziare bene!)…
A seguire assaggi di giocchetti, ravioli e callurgiones e poi il famoso porceddu…
Oltre al cannonau, mirto a volontà (tipico liquore sardo)! Insomma, non ci reggevamo più!
Giorno 4 – Spiaggia Capriccioli (Porto Cervo)
Si tratta di una caletta a soli 9 km da Porto Cervo…
Io parlerei di paradiso… fondo di sabbia bianca alternata a scogli di granito… acqua color smeraldo da restare a guardare per ore…
La spiaggia è molto piccola; non ci sono lidi ma è possibile noleggiare ombrelloni e lettini. E’ presente anche un bar per rifocillarsi. In zona anche un ampio parcheggio (7,5€ al giorno).
La serata è dedicata a Porto Cervo: un vero gioiellino…
Da non perdere la celeberrima “piazzetta delle chiacchiere”, su cui si affacciano le boutique degli stilisti più esclusivi ed altri negozi delle più famose marche internazionali, oltre alla passeggiata nel porto, dove sono ormeggiati yacht da sogno…
Tra salite e discese, tramonti e panorami si fa ora di cena…
Il ristorante “La Briciola” (sempre a Porto Cervo) è il prescelto; anche in questo caso, ottima cucina sarda!
Bene…il nostro viaggio volge così al termine…il giorno seguente (ossia la domenica) abbiamo il traghetto di ritorno a Civitavecchia alle 15:00.
Alla fine possiamo dire di non aver visto tutta la Costa Smeralda di sicuro, ma abbiamo visto abbastanza da volerci ritornare per proseguire verso nord…
Alla prossima!