Cosa fare e cosa vedere a Miami.
Siamo pienamente soddisfatti del nostro viaggio nella Grande Mela e pronti per un nuova esperienza, partiamo con un volo della American Airlines da New York La Guardia diretti alla Est Coast degli Stati Uniti… la nostra tappa in Florida sarà Miami e da qui proseguiremo con una crociera alle Bahamas.
In primis bisogna spendere due parole per il periodo… Agosto! Certamente non il migliore per visitare la Florida, è risaputo, si corre il rischio di forti ma brevi acquazzoni e, ancora peggio di uragani, per fortuna questi ultimi non sono frequentissimi e l’unico a cui siamo stati costretti ad assistere risale all’ultimo episodio della serie che vede protagonista il nostro ematologo forense preferito “Dexter Morgan”!
Al nostro arrivo all’aeroporto internazionale di Miami restiamo bloccati nel terminal per circa 2 ore, proprio a causa di un forte acquazzone che non consente le normali operazioni di scarico bagagli. Per fortuna non abbiamo problemi di FUSO ORARIO, siamo infatti sullo stesso Meridiano di New York e continuiamo a stare a – 6 h rispetto all’Italia.
Il nostro primo impatto con Miami non è entusiasmante, piove e l’umidità è talmente alta che ci sembra di soffocare… d’altronde siamo nel pieno della stagione delle piogge (da maggio a settembre). Ma abbiate pazienza, il fisico si abitua presto! Certo, se riusciste ad organizzare il viaggio durante il nostro inverno sarebbe tutta un’altra musica, trovereste in questo caso un clima si caldo, ma molto più asciutto (stagione secca da novembre ad aprile).
Recuperati finalmente i bagagli ci dirigiamo in taxi verso il nostro Hotel prenotato, come siamo soliti fare, dall’Italia. Il tragitto non è lungo e ve la caverete con una spesa di 20/25 $. Anche qui sono disponibili i Van collettivi di cui abbiamo usufruito a New York.
Il Saint Augustine hotel si trova a Miami Beach, sulla Washington Avenue alle spalle della più famosa Ocean Drive e a due passi da Lummus Park. Per una recensione dettagliata della struttura visitate la sezione “I nostri Itinerari”.
La posizione è tranquilla e la consigliamo se la notte avete bisogno di qualche ora di riposo e preferite vivere la giornata ed il mare. Inoltre permette di visitare a piedi tutta la parte più animata di Miami Beach.
Ma veniamo alle famose spiagge di South Beach.
Sono molto ampie e pulite, a tratti si possono trovare piccoli bar dove ristorarsi dalla calura con buonissimi drink e succo di cocco.
C’è la possibilità di noleggiare ombrelloni, lettini e di dedicarsi ai più svariati sport acquatici. Un consiglio, prima di noleggiare un ombrellone provate a chiedere alla reception del vostro hotel, da queste parti, spesso, compreso nella camera, offrono anche teli da mare ed appunto ombrelloni.
Ci godiamo, quindi, la spiaggia ed i primi bagni nell’Oceano Atlantico della Usa Est Coast. Ovviamente non vi aspettate un mare cristallino, in questo periodo è spesso mosso e tende ad intorbidirsi anche per la presenza di alghe. Tuttavia, basta allontanarsi qualche metro dalla riva per godere di queste calde acque tropicali.
Qui in spiaggia sia vive sempre e comunque… e devo dire che essere in spiaggia con l’ombrello, prendere il sole tra un’acquazzone e l’altro è davvero singolare e molto affascinante! E’ quella sensazione di libertà che solo la pioggia a mare è in grado di suscitare…
Ma Miami non è solo mare, anzi… è una città colorata e vivace da vivere in ogni ora del giorno e della notte.
Come ci è già capitato spesso di dire per altre zone degli USA, anche a Miami è molto facile orientarsi.
Le 3 principali strade sono parallele tra di loro, procedendo dal lato interno verso il mare troviamo: Washington Ave, Collins Ave e Ocean Drive.Queste intersecano una serie di street invece numerate, a partire dalla First Street all’estremo sud e crescendo verso nord. Un’importante eccezione è rappresentata dalla zona pedonale del centro città di Espanola Way, tra la 14th e la 15th e dalla famosa via dello shopping Lincoln Road tra la 16th e la 17th Street.
Al calare della sera la città cambia volto e c’è solo l’imbarazzo della scelta… aperitivo, cena, discoteca sfrenata o locali dall’atmosfera più caratteristica tipici del chillout/ambient.
La Ocean drive in questo detta legge, è sicuramente l’area più animata della città. I locali sono aperti tutta la notte, la drive è una sfilata di auto lussureggianti. Qui la parola d’ordine è divertirsi. senza limiti e proibizioni.
Al centro si trovano alcuni dei migliori locali dove mangiare specialità di ogni tipo e da qualunque parte del mondo. Ovviamente noi consigliamo la cucina locale che in questo caso vuol dire anche cucina cubana.
Espanola Way è una tappa obbligata del soggiorno a Miami. E’ piccola e molto caratteristica, ricca di graziosi ristoranti e locali dove il cibo è di ottima qualità e l’atmosfera conviviale e gioiosa. Noi, su consiglio della simpatica proprietaria del nostro hotel, ci siamo diretti da Havana1957, proprio all’inizio di Espanola Way, all’incrocio con la Washington Ave.
Cucina ed atmosfera squisitamente cubana, molto gettonato, di conseguenza un pò caotico e la prenotazione è obbligatoria. Qui a Miami funziona bene The FORK, provatelo….
Come al nostro solito mangiamo e mangiamo, le chips di banana sono per noi innovative e favolose, Churrasco molto morbido e succoso, ma la meraviglia delle meraviglie arriva con il dolce… “tres leches”… che bontà!
Andando più a nord ci dirigiamo verso Lincoln Road, la strada dello shopping con negozi di famosi brand ed atelier con vetrine lussureggianti. Anche i ristoranti qui tendono ad essere più “lussuosi”.
Spostandosi un pochino dal centro città, verso la Downtown, vi consigliamo di trascorrere un pomeriggio al piccolo distretto di Bayside. Potete arrivarci comodamente in autobus, l’importante è ricordarsi di munirvi di monetina spiccia per pagare il biglietto! Bayside è un allegro insieme di mercatini, negozi ed attività di ristorazione direttamente sul mare (lato porto turistico) dove turisti e locali vengono intrattenuti con balli e musiche dell’america centrale, il tempo trascorre al ritmo di Salsa ed è impossibile non farsi coinvolgere! Per chi foste interessato, da qui partono molte barche per piccole crociere sulla baia.
Allontanandoci ancora di più dal centro di Miami possiamo andare in visita nei luoghi di Dexter! In realtà moltissime location sono a Los Angeles, qui a Miami troviamo però le più caratteristiche:
- Al numero 1155 della 103rd Street di Miami, nel complesso Bay Harbor Club, ha sede il suo bellissimo condominio;
- La Baia sulla quale si affaccia è quella di Bay Harbor Islands.
“Purtroppo” ci tocca un altro viaggio in California per completare le tappe.. anche il famoso capanno nelle Everglades, dove Dexter tiene prigioniero il sergente Doakes, in realtà non è in Florida ma in California!
A proposito delle Everglades… siamo esattamente sulla sponda opposta a quella di Miami Beach, è in pratica la regione subtropicale a sud di Miami. In città è possibile rivolgersi ad una qualsiasi delle agenzie che propongono le più svariate attività come AirBoat Ride e Alligator Wildlife Nature Show. I costi sono variabili e dipendono dall’agenzia, come riferimento si va intorno ai 40$ a persona adulta. Una visita molto carina, soprattutto con i bimbi.
Sono trascorsi 4 intensi giorni, salutiamo Miami sapendo che tanto ci ripasseremo presto, ricordate… è uno scalo per ogni destinazione!
Bahamas arriviamooooo!