City Pass o New York Pass. Se si tratta del vostro primo soggiorno a New York non vorrete perdervi le più famose attrazioni turistiche: da Lady Liberty all’Empire State Building, dal MOMA al Memorial Museum 9/11, etc. etc.
Gli Americani riescono a valorizzare di tutto e vendono a caro prezzo anche le cose più insignificanti. Se non volete spendere un patrimonio tra i vari biglietti d’ingresso, perdere tempo prezioso in noiose file, allora avete proprio bisogno di scegliere un Pass turistico per visitare la città.
Ce ne sono di 2 tipi: City Pass e New York Pass, potete acquistarli comodamente dall’Italia e ritirarli una volta a New York.
Il City Pass è il meno impegnativo, avrete 9 giorni di tempo per utilizzarlo e consente l’ingresso a 6 delle principali attrazioni, a scelta tra:
- Statua della Libertà e Ellis Island (in alternativa Crociera Circle Line)
- Empire State Building
- Museo di storia Naturale (incluso spettacolo al planetario)
- Museo Guggenheim o Top of the Rock
- 9/11 Museum o Intrepid Museum
- Museo Metropolitan e The Cloisters
Il costo è di circa 114$ e, se si ha in programma di visitare anche solo 4 delle attrazioni più conosciute, si è già rientrati nel costo.
Il New York Pass è decisamente più impegnativo, ha tagli diversi (da 1 a 10 giorni) e ti permette di scegliere tra un numero immenso di attrazioni turistiche.
La nostra è stata una scelta un tantino insolita, al costo di 153$ abbiamo optato per un New York Pass da 3 giorni, concentrando in questi giorni la visita alle principali attrazioni che desideravamo vedere e dedicando gli altri giorni a tutto il resto.
Abbiamo visitato ben 9 attrazioni, 3 al giorno, ed è assolutamente fattibile! Totale costo accesso alle attrazioni, se le avessimo acquistate singolarmente, 243,75$.
1° giorno
Lady Liberty e Ellis Island (25$ accesso base, 28$ accesso anche alla corona )
Siamo mattinieri e partiamo in pratica con il primo traghetto per Liberty Island. Il Pass permette di evitare le file di acquisto (anche se al mattino presto non sono lunghissime). Compreso nel pass anche la visita ad Ellis Island con l’ingresso al Museo dell’Immigrazione.
E’ il monumento simbolo degli USA, va assolutamente visitato!
Lady Liberty è bellissima ed imponente e la sua storia, che potrete conoscere mediante audioguida gratuita, molto affascinante.
Ho scoperto in quell’occasione che la realizzazione del suo sostegno è opera di Gustave Eiffel (il creatore dell’omonima torre) e che il suo colore non è dovuto altro che ad un processo di ossidazione dei fogli di rame che rivestono la sua struttura in acciaio.
La dea della Libertà indossa la toga della giustizia, con la mano destra innalza la fiaccola, simbolo del fuoco eterno della libertà, mentre nella mano sinistra ha una tavola sulla quale è riportata la Data della Dichiarazione di Indipendenza Americana (4 Luglio 1776).
La corona ha sette punte che rappresentano i sette mari e i sette continenti.
L’accesso alla corona prevede un ticket separato (consiglio di prenotarlo tanto tempo prima dall’Italia, noi non abbiamo trovato posti disponibili); sappiate che per arrivare sulla corona si devono salire 354 gradini.
Top Of the Rock (32 $)
Ingresso dal Rockfeller Center, è uno dei tanti gioielli dello skyline newyorkese.
Non è tra i più alti, arriva SOLO al 67° piano, al quale seguiranno 3 livelli di osservazione.
Tuttavia, permette di vedere il rettangolo di Central park nella sua totalità… è stupendo! Ti permette, inoltre, di vedere altri 2 punti di osservazioni famosi per la loro altezza: l’Empire State Building ed il One World Trade Center.
Mentre per questi ultimi due consiglio una visita al tramonto, qui, per godere appieno della vista su Central Park, va bene anche una visita con la luce diurna.
Da non perdere!
Rockfeller Center Tour (20 $)
Si tratta di un tour con guida totalmente in inglese, è sicuramente una buona occasione per fare pratica con la lingua. Si visita non solo la parte interna del centro ma anche tutta quella esterna. L’ho trovato molto interessante, certo, da fare solo se vi avanza tempo!
L’ingresso principale è caratterizzato dalla possente statua di Atlante, stagliato proprio sul profilo verticale dell’edificio e con il volto rivolto verso la bellissima St. Patrick’s Cathedral.
2° giorno
Circle Line (Best of NYC Cruise 41 $)
Abbiamo scelto il giro più lungo, quello da 2,5 h, più che altro perchè al mattino era disponibile solo questo. E’ molto bella soprattutto la prima parte del tour, quando Manhattan si trova alla vostra sinistra ed Ellis Island sarà alla vostra destra. Si passa sotto il ponte di Brooklyn e si arriva sino al Palazzo dell’ONU. La parte terminale del tour è un pò più monotona. Per tutta la durata della crociera è presente uno speaker a bordo.
A posteriori avrei programmato quella di 75 minuti, copre tutte le così interessanti e ti eviti la parte più noiosa.
E’ fondamentale pianificare la crociera in base alle previsioni del tempo, con la pioggia la eviterei. Come tutte le crociere, al tramonto è sicuramente più magica.
Madame Tussauds (25,75 $)
Ho visto anche Madame Tusseaud a Londra e ovviamente si è trattato di una visita abbastanza ripetitiva. E’ un museo molto leggero, una visita decisamente molto rilassante. Lo consiglio soprattutto a chi viaggia con bambini, si divertono tanto. C’è la possibilità di assistere anche ad uno spettacolo 4 D, nulla di eccezionale, anche questo adatto ai bambini.
Empire State Building (29 $ accesso alla terrazza 86° piano)
D’obbligo una visita al tramonto! Osservate nei giorni precedenti a che ora precisamente tramonta il sole e pianificate la vostra visita di conseguenza. Considerate che, anche se in possesso dei biglietti, il NY Pass non fa saltare la fila per la salita in ascensore, circa 1,5 h.
Se siete amanti delle foto, portate un cavalletto, seguite le indicazioni riportate nel mio post sulla fotografia, siate pronti a conquistare il posto migliore e godetevi lo spettacolo.
Visita irrinunciabile!
3° giorno
… lo so, non è proprio il massimo fare 3 musei in un solo giorno, ma se si tratta dell’unico giorno di pioggia del tuo soggiorno tutto ha più senso 😉 !
American Museum of Natural History (22 $ escluso accesso al planetario)
Noto anche come set cinematografico del famoso film “Una notte al museo” con Ben Stiller, è sicuramente una buona opzione per una giornata di pioggia.
Quello che ricordo di più è stato il freddo al suo interno, ho dovuto comperare una felpa!
Non mi ha entusiasmato particolarmente, è molto grande e dispersivo e, senza un’appropriata guida, rischi di girare a vuoto. Molto interessante per i giovani in età scolastica.
9/11 Memorial Museum (24 $)
Qui l’atmosfera cambia… il silenzio regna sovrano!
Il museo è stato aperto il 12 settembre 2011, esattamente a 10 anni dagli attentati. Si trova nel complesso chiamato Ground Zero.
Impossibile raccontare le sensazioni nell’osservare le 2 grossi vasche presenti dove un tempo c’erano le Twin Towers. Sul loro bordo di bronzo sono incisi i nomi delle quasi 3000 persone che hanno perso la vita in quella giornata di follia.
Con le prime luci della sera, le due fontane si illuminano ed è veramente toccante.
Il luogo è molto suggestivo, progettato ad arte ed ovviamente a pagamento! E’ difficile per me comprendere come un posto in cui si condivide e si rivive un dolore sia a pagamento, ma siamo in America e come dicevo in introduzione, sono in grado di vendere e si vendono TUTTO!
All’interno camion dei pompieri distrutto, pezzi di macerie, oggetti ritrovati, racconti dei superstiti…
Non potete non andarci!
Museum of Modern ART – MOMA (25 $)
Come si può andare a New York e non vedere il MOMA???
Al venerdì pomeriggio (16-20) l’ingresso è gratuito, tuttavia, le file possono essere molto lunghe, valutate voi… l’importante è che non saltiate questa favolosa tappa!
Il 5° piano è ricco di capolavori, molti avevo avuto modo di vederli in occasione della mostra “100 Capolavori dell’Ermitage” ospitata a Roma nelle Ex Scuderie del Quirinale, correva l’anno 1999 ed ero in compagnia della mia amata classe liceale. Si trattava di una delle grandi mostre del Giubileo dell’Anno 2000.
Impressionismo, Post-Impressionismo, Surrealismo, ma tanto altro ancora in una delle più belle mostre che abbia mai visto.
Mondrian, Van Gogh, Cézanne, Chagal, Dalì, Degas, Monet…
Ovviamente ognuno ha i propri preferiti, i miei sono…
“La Persistenza della Memoria” (“Orologi Molli”) di Salvador Dalì
Il suo concetto di tempo è così contemporaneo, trascorre così velocemente che gli oggetti si modificano già sotto il nostro sguardo e non trascorre uguale per tutti… ecco perchè gli orologi si modificano al cospetto dei singoli stati d’animo!
“La Danza” di Matisse
Come usa il colore Lui, nessuno mai… un dipinto che richiama armonia ed è suscettibile a diverse interpretazioni!
Su queste meravigliosi immagini si conclude il nostro viaggio insieme nella Grande Mela, una città che non delude mai le aspettative!
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