Eravamo indecisi, cercavamo un posto caldo, dove passare almeno una piccola parte del nostro, seppur non troppo rigido, inverno italiano. Pensavamo alla Tailandia, ai suoi templi, alla sua capitale e alle sue bianche spiagge. Tutti i voli che potevamo permetterci, però, prevedevano uno scalo a Dubai… allora l’idea… “perché non fermarsi qualche giorno lì ad attendere il nuovo anno?”. Ed ecco fatto, volo Emirates con partenza il 28! Inutile raccontare della qualità del trattamento on board della Emirates… ma passiamo all’oggetto di questo post, DUBAI, la perla del Golfo Persico!
Dopo circa 6 h di volo, con partenza da Roma Fiumicino, atterriamo alle 19 all’aeroporto internazionale di Dubai, ricordate che il FUSO ORARIO è di +3 h rispetto alla nostra ora solare. Nonostante la grandezza della struttura ci si orienta facilmente e, dopo la pratica di riconoscimento passaporti (un po’ lunga per la verità), siamo pronti a entrare in città. In merito al TRASFERIMENTO scegliamo la metro, dotata di accesso diretto dal terminal. Non è proprio economica, singolo viaggio 8 AED (circa 2 €) e giornaliero 22 AED per tutte le zone (circa 6 €), ma sapevamo che Dubai non è proprio una meta low cost.
La metropolitana di Dubai presenta qualche novità per noi occidentali, tre tipi di carrozze opportunamente contrassegnate:
- solo donne e bambini (fascia rosa);
- miste;
- gold (fascia oro, questa ha un costo maggiorato ma posto e comodità assicurati);
Per i maschietti, fate attenzione a non salire su quelle per donne e bambini, sono ben segnalate. Costo di una disattenzione: una multa da 120 AED (circa 30€).
Vi anticipo inoltre che la metropolitana non è molto capillare, è in pratica una sola linea parallela alla costa e spesso bisogna associarci taxi o bus per raggiungere luoghi d’interesse.
Nel nostro caso siamo fortunati, dopo 15 minuti arriviamo al nostro albergo, a 5 minuti di cammino dalla fermata World Trade Center. Si tratta, appunto, del Novotel World Trade Center, prenotato con largo anticipo dall’Italia in considerazione del pienone di Capodanno. Gli elementi che ci hanno spinto a sceglierlo sono stati:
- prezzo tutto sommato accessibile, considerando la notte di capodanno tantissime strutture erano proibitive;
- la posizione, centralissima.
Dista 2 fermate di metro dal Dubai mall, comodo, quindi, per chi, come noi, dovesse sceglierlo per capodanno per lo spettacolo dei fireworks al Burji Kalifa. In quella notte dubai ha uno scenario tipo la guerra dei mondi, taxi e metro sono introvabili, strade bloccate e tocca tornare a piedi in albergo. Da Burj Khalifa circa 20 minuti a passo spedito. Per dettagli sulla struttura visitate la sezione “I nostri itinerari“; intanto vi anticipo che se chiedete una camera a un piano alto, con un po’ di fortuna, potreste avere una vista davvero molto bella.
La nostra visita della città parte dalla Downtown con il Dubai Mall, il labirinto degli acquisti e l’apoteosi del consumismo. Il Mall, cui si accede direttamente dalla fermata della metro che appunto porta il suo nome, è enorme, diviso su più piani e con una variegata scelta di esercizi commerciali e di prodotti. Qualsiasi cosa vi occorra, lì la troverete! Da segnalare l’impeccabile pulizia di qualsiasi spazio.
Per puro caso, ci troviamo quasi subito di fronte al Dubai Aquarium & Underwater Zoo, impossibile non notarlo e non visitarlo. Ci sono 4 tipologie di ticket, secondo le attività che si vogliono svolgere; ritengo che quello base (già caro tra l’altro… circa 25€) sia più che sufficiente. Per chi volesse provare, c’è anche la possibilità di fare immersioni. A dir il vero, da amanti del mare e del mondo sottomarino, la prima sensazione provata è stata di profonda tristezza per quei bellissimi esemplari costretti a quel tipo di vita. Diciamo che è ideale per una visita con i bambini, si divertono tanto ed hanno la possibilità di vedere tantissime specie marine in maniera semplice e sicura. Tempo di visita medio, circa 2h.
Pausa pranzo, non c’è pericolo di digiunare… all’ultimo piano del Mall c’è il Food Court con numerosissimi stand gastronomici e ristorantini, dove poter assaggiare cibi da tutto il mondo. Da Pizza Hut al Asian Food. Optiamo masochisticamente per un panino dal colonnello KFC (avere troppa scelta stanca e ad un certo punto si va a caso).
Continuando la serie di cose che non ti aspetteresti di trovare in un centro commerciale arriviamo alla famosa Fontana dei tuffatori…
…ed una vera e propria pista di pattinaggio sul ghiaccio circondata da mercatini di Natale con stand di tutti i tipi. E’ ovviamente un clima surreale per chi è abituato a vivere il Christmas e New year’s day time in inverno.
Con 15 minuti di metro dal Dubai Mall si arriva a Dubai Marina, una passeggiata di circa 4 km con un susseguirsi di locali, bar, ristoranti e palestre ma soprattutto un semplice posto dove sedere su una panchina e godersi lo spettacolare panorama al tramonto. In costruzione la ruota panoramica, indovinate un po’???… la più grande al mondo, ovviamente! Vi stupirete di quanti cantieri siano in corso in città, è uno di quei luoghi che cambia volto e si arricchisce di particolari ad ogni anno che passa.
Con nostro immenso stupore (Dubai è uno dei pochi posti per i quali abbiamo letto pochissimo prima di partire) abbiamo il piacere di trovare in questa zona, sia la nostra catena preferita di Burger Newyorkesi… Shake Shack, che quella di dolci americani… The CheeseCake Factory!…e vai, cena servita!
Se avete tempo consigliamo anche un drink all’Aquara Dubai Marina Yacht Club, locale splendido con vista sull’omonimo Yacht Club.
Non abbiamo ancora detto che a Dubai sono raccolte in un’unica città molte delle moderne bellezze americane.
Non poteva, quindi, di certo non cogliere la bellezza delle fontane del Bellagio (Las Vegas) reinterpretandole nelle Fontane del Burj Khalifa.
Gli spettacoli partono dalle 18.00 sino alle 24:00, ogni 30 minuti. Al ritmo di musica i vari getti d’acqua sembrano ballerine etoile.
L’accesso è gratuito, conviene aspettare il termine di uno spettacolo e posizionarsi per quello successivo in modo da essere nelle prime file d’osservazione.
Si passa poi all’altra faccia della medaglia, la Old City. Vi consigliamo una mattinata tra i quartieri di Dehira, Al Riqa e Dubai Creek dove avrete la possibilità di girare tra caratteristici Souk (“mercato” in arabo). Dal nostro punto di vista il più carino è il Gold Souk, non manca ovviamente il tipico Spice Souk. Inevitabile dire, che se avete visitato altri Souk in giro per il mondo, tipo il Grand Bazar di Istanbul, questi sembreranno piccoli e di poco conto, ma vale sicuramente la pena fare un giro.
Finalmente ci siamo… è l’ultimo giorno del 2015! La serata tanto attesa, lo spettacolo dei FIREWORKS al Burj Khalifa, uno dei più famosi al mondo e, in fondo, quello per cui siamo venuti. Sveglia con calma anche oggi (del resto siamo in vacanza), e ci dirigiamo verso la marina. Verso ora di pranzo, come anche di sera, la marina è piena di gente, c’è chi si rilassa al mare a chi fa sport all’aperto, o semplicemente chi come noi si gode una splendida giornata con temperatura piacevole, un magnifico sole e sceglie con calma il locale, dove consumare l’ultimo pranzo del 2015. Questa volta, il pranzo, non può non terminare con una splendida cheesecake… quindi Red Velvet Cheesecake!
Ok ci prepariamo per la serata, vestito rosso per lei e camicia preferita per lui!
Con qualche difficoltà organizzativa arriviamo in zona Dubai Mall/Burj Khalifa (la sera del 31 la metro chiude molto presto, le ultime corse si effettuano intorno alle ore 18.30). Le persone che accorrono per lo spettacolo pirotecnico sono veramente tantissime e consigliamo, per ottenere una visuale privilegiata, di prenotare con largo anticipo la cena presso uno dei locali di zona i quali vi forniranno anche dei pass per le zone VIP con accesso e vista dal lato delle fontane danzanti.
Noi ci siamo decisi tardi, accediamo quindi a una delle entrate dedicate alle famiglie, dobbiamo ammettere di essere in ogni caso ben disposti, senza calca e con visuale completa sul Burj Khalifa. Lo spettacolo è unico per la particolare disposizione dei fuochi lungo tutta l’altezza del grattacielo, dura circa 10 minuti. Giochi di luci e suoni illuminano tutta la città (è previsto, infatti, uno spettacolo pirotecnico anche al Burj Al Arab e alla Marina). E’ davvero incredibile vedere tanta gente con il naso all’insù che utilizza qualsiasi strumento per catturare i primi coloratissimi instanti del 2016. Siamo nel nuovo anno, e come buon augurio per i nostri viaggi futuri, iniziamo con una lunga camminata verso l’hotel, del resto abbiamo solo 3 km da percorrere a piedi, e verso la nostra nuova destinazione… Bangkok!
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